Leonardo Semplici si sforza di vedere il bicchiere mezzo pieno dopo il pareggio subito in rimonta - da 0-2 a 2-2 - contro il Mantova. E però i blucerchiati - che stanno cambiando volto sul mercato di gennaio (oggi gli esordi di Curto e Oudin dopo gli arrivi di Niang e Beruatto) - non vincono da 13 partite e sono sempre in piena zona retrocessione. Sabato a Marassi c'è il Cosenza: saranno out per squalifica Bellemo, Venuti e Curto. Lunedì i controlli sul portiere Ghidotti, uscito nell'intervallo per infortunio: per lui risentimento al quadricipite destro, cambio precauzionale. Trapela ottimismo sul suo possibile recupero per la gara di sabato, ma bisognerà aspettare l'esito degli accertamenti.
Vittoria buttata via
La rimonta subita. "Dispiace perché avevamo preparato bene la partita. I ragazzi avevano fatto bene contro una squadra che da un paio d'anni sul piano del gioco è tra le migliori. Li avevamo limitati. Nel secondo tempo per un errore singolo, poi abbiamo preso un'altra giocata con una deviazione, siamo stati raggiunt. Cose da correggere, una squadra in divenire. E' chiaro che bisogna reggere l'urto. In questo momento facciamo fatica a trovare questa vittoria. Secondo me i ragazzi hanno fatto una buona prestazione. Sul 2-2 loro hanno preso un palo ma anche noi abbiamo avuto delle occasioni. Chiaro che dobbiamo correggere questo percorso e dobbiamo trovare le vittorie" dice Semplici.
Depaoli goleador, Coda escluso
La doppietta di Depaoli schierato sulla trequarti. "Ho messo Depaoli in quella posizione per impensierire gli avversari, poteva anche firmare una tripletta. Sto cercando di trovare anche la quadra con i nuovi arrivi. Secondo me oggi l'equilibrio era stato trovato. Oggi non abbiamo portato a casa la vittoria per due errori" dice il mister doriano. Lo stop di Ghidotti? E' un momento particolare in tutto. Bisogna aver fiducia. In questo momento i ragazzi stanno dando tutto".
La classifica e il mercato. "La situazione è pesante, lo sappiamo. Io sono il terzo allenatore. E' chiaro che con la società ci siamo dati l'obiettivo di dare un aiuto a questa squadra attraverso il mercato. Stiamo lavorando, siamo fiduciosi. Dobbiamo pensare a partita per partita, restando positivi anche se non è facile. Sta a me togliere quella negatività. Oggi ho visto cose positive" le parole del tecnico.
Perché Coda non ha giocato? "L'esclusione di Coda è stata una scelta tecnica. La partita di Niang è stata buona, era da un mese che non giocava. Ha fatto salire la squadra, ha tenuto bene palla. Ha indirizzato il gioco aiutando in fase di non possesso. Partita positiva".
Cosa continua a non funzionare
Le difficoltà di questa Sampdoria. "In 23 partite 4 vittorie, a livello statistico. E' chiaro che prima, dopo e durante la difficoltà c'era e rimane. Senza ombra di dubbio. Io credo che con l'arrivo di giocatori di esperienza e qualità si possa migliorare non solo dal punto di vista tecnico ma soprattutto anche mentale. Soprattutto un ambiente come il nostro che storicamente è abituato ad altro. Ora dobbiamo sapere che siamo in questa situazione, e dobbiamo dimostrare che non siamo questi".
Cosa non funziona nella testa? Ancora una volta Samp in vantaggio e poi ripresa. "E' strano, quando andiamo in vantaggio ci preoccupiamo ancora di più. Forse è l'autostima dei ragazzi. E' una cosa che bisogna allenarla. La maglia della Sampdoria è pesante ma è un onore indossare questi colori. Bisogna prendersi le responsabilità, bisogna provare a smentire tutto quello che ci prendiamo ed è giusto prendersi. Bisogna capire che la maggior parte dei giocatori ci invidia, giochiamo nella Sampdoria, una società storica e importantissima. Bisogna cercare di ribaltare questa situazione. Io in primis e tutto l'ambiente deve stare vicino a questi ragazzi, ne possiamo uscire solo tutti insieme".
L'ambiente Samp ha paura della C? "L'ambiente ha paura, ha timore. Giustamente i tifosi protestano perché vedono prestazioni non tutte all'altezza. Giustamente il tifoso vorrebbe di più. Però vi garantisco che i giocatori stanno dando tutto" dice Semplici.
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