
Tradizionale visita pre pasquale oggi all'ospedale pediatrico "Gaslini" di Genova per la Sampdoria. La squadra blucerchiata al gran completo - insieme al neo allenatore Chicco Evani e al suo vice Attilio Lombardo, due degli uomini di fiducia tornati a Bogliasco grazie alla rivoluzione "manciniana" - ha raggiunto Quarto in pullman, accompagnata dall'ad Raffaele Fiorella (il presidente Matteo Manfredi in questi giorni è impegnato in un viaggio all'estero) in tarda mattinata e ha incontrato, come ogni anno, i piccoli pazienti della struttura. Tanti sorrisi, autografi, foto e immancabili uova di Pasqua per i bambini. Un momento di serenità per la vita, purtroppo non sempre facile, di un ospedale che rappresenta un'eccellenza assoluta anche al di fuori dei confini italiani. Un momento di distensione anche per gli stessi blucerchiati, chiamati a centrare la salvezza in Serie B in queste ultime cinque giornate di campionato. Prossimo appuntamento quello di lunedì a Castellamare con la Juve Stabia (ore 15) per dare continuità alla vittoria di sabato scorso col Cittadella.
Gli arbitri
L'arbitro di Juve Stabia-Sampdoria sarà Fourneau di Roma 1. Assistenti: Fontani di Siena e Cavallina di Parma. Quarto ufficiale: Leone di Barletta. VAR: Nasca di Bari. AVAR: Longo di Paola.
Caccia al biglietto per Carrara
I tifosi della Sampdoria si stanno muovendo in queste ore non solo per la trasferta di Castellamare di Stabia - per cui sono stati polverizzati i soli 300 biglietti disponibili in poche ore - ma anche per la successiva gara in programma il 25 aprile a Carrara contro la Carrarese. Per la sfida in programma allo stadio "Dei Marmi" sono disponibili solo 620 tagliandi. La prevendita scatta oggi alle 16: per i residenti in provincia di Genova la vendita è riservata ai soli possessori della tessera del tifoso, al di fuori del genovese la vendita è libera. I tagliandi disponibili presso il circuito Ticketone solo nei punti di vendita terrestri abilitati. Impossibile dunque la vendita on line.
Tessera del tifoso, la posizione dei Fedelissimi
Intanto uno dei club storici di tifosi sampdoriani - i "Fedelissimi Sampdoriani 1961" - in un comunicato ha annunciato l'uscita "dalla Sud intesa come insieme dei gruppi che ne fanno parte. Dopo anni di lotte e riunioni insieme, ci siamo resi conto che su alcuni argomenti non siamo più allineati. Abbiamo capito che le nostre strade si sarebbero divise in occasione della trasferta di Reggio Emilia, alla quale abbiamo deciso di prendere parte in disaccordo con gli altri, seppur in forma anonima, nonostante le restrizioni". Da anni i gruppi della Sud contestano le limitazioni alle trasferte e la tessera del tifoso, rinunciando - di fronte a restrizioni - a seguire la squadra blucerchiata in trasferta. "Ringraziamo i gruppi per tutti questi anni passati collaborando insieme su importanti progetti, dentro e fuori dallo stadio. Rispetto e disponibilità al dialogo nei loro confronti non verranno mai meno" scrivono i Fedelissimi.
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