
Circa 700 tifosi della Sampdoria presenti oggi a Bogliasco per l'allenamento a porte aperte dei blucerchiati a due giorni dalla sfida di lunedì (ore 15) con la Juve Stabia a Castellamare di Stabia. Una presenza di pubblico per caricare la squadra oggi guidata da Evani e Lombardo, e a caccia di un altro risultato positivo dopo la vittoria col Cittadella di sabato scorso. Lo stesso Evani oggi ha sottolineato la maggiore leggerezza mentale della Sampdoria, che resta comunque sempre alle prese con una situazione delicata in classifica.
Il ritorno di Borini
La vera novità di giornata è il reintegro di Fabio Borini, peraltro tra i più acclamati dai tifosi nel pomeriggo di Bogliasco. L'attaccante ha preso il posto in lista occupato dal lungo degente Tutino (stagione finita, gli ultimi esami dopo la rottura della tibia lo scorso gennaio non hanno dato esito confortante per il suo recupero e il giocatore dovrà nuovamente operarsi alla caviglia) e andrà già in panchina nella gara con la Juve Stabia. Borini era stato escluso a gennaio (insieme a Kasami, Barreca, Silvestri e Ravaglia, nel frattempo tutti sistemati altrove sul mercato) per decisione dell'ormai ex ds Accardi, scelta peraltro avvallata dalla società. Borini - che da gennaio fino a due settimane fa aveva continuato a lavorare da separato in casa a Bogliasco - può dare un contributo utile in termini di qualità ed esperienza ma la sua condizione naturalmente non può essere al top. In questa stagione Borini era stato protagonista forse dell'unico vero momento positivo della Sampdoria, ovvero il derby vinto contro il Genoa in Coppa Italia a settembre.
Il messaggio di Tutino: "Ci vediamo presto"
Da parte di Gennaro Tutino, arrivato in estate come grande colpo di mercato (l'anno scorso 20 gol col Cosenza) e poi nei fatti una delusione in campo anche a causa del brutto infortunio rimediato a gennaio (frattura della tibia) un messaggio di saluto anticipato ai tifosi blucerchiati, via social, almeno per questa stagione. Al momento Tutino è legato alla Sampdoria con un contratto fino al 2028. "Avrei tanto voluto esserci. Avrei tanto voluto dare una mano alla squadra in questo momento delicato e decisivo della stagione. Ho fatto del mio meglio in questi mesi per rientrare in tempo ma adesso sono costretto a fermarmi nuovamente. Non sarà un intervento importante e sarò prontissimo per l’inizio del prossimo ritiro ma di sicuro non potrò vivere sul campo questo finale di campionato. Continuerò come sempre a fare il tifo per i miei compagni e per tutto lo staff, certo che sapranno portare in porto la nostra nave. Grazie di cuore a tutti i tifosi per il sostegno. Ci vediamo presto" scrive Tutino sui social.
Parziale ritorno in gruppo di Bellemo, si ferma Veroli
Oggi nell'allenamento a Bogliasco - sotto gli occhi del presidente Matteo Manfredi, rientrato da un viaggio all'estero - si è rivisto parzialmente in gruppo Bellemo. Per Veroli - dopo lo stop col Cittadella - gli esami strumentali hanno evidenziato una frattura mandibolare la cui riduzione è programmata martedì. Nella domenica di Pasqua allenamento al mattino, pranzo a Bogliasco e quindi volo charter verso la Campania.
La probabile formazione
Non mancano i dubbi sulla possibile formazione, ma la sensazione - stando anche a quanto anticipato dallo stesso tecnico Evani - è che la Sampdoria riparta ancora dal modulo 4-3-3: Cragno in porta, Bereszynski, Altare, Curto e Beruatto in difesa, Vieira, Ricci e Benedetti in mezzo, Depaoli, Niang e Sibilli in avanti. In questo momento il vero dubbio è quello in avanti tra Coda e Niang, che difficilmente giocheranno insieme: il francese ex Milan e Genoa sembra essere favorito per una maglia da titolare.
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