GENOVA-Dopo due anni il Genoa ritrova il Ferraris con la capienza massima per il match con la Lazio. Prevendita che è andata forte con tanto di chiamata generale da parte dei tifosi della Nord.
Il tecnico rossoblu, Blessin, non si nasconde: "Avremo con noi la spinta del pubblico più forte delle altre volte. Io quando entro nel nostro stadio mi sento nel salotto di casa e sto comodo, questo grazie alla gente che ci ha sempre dato una grande mano. Ho i brividi per ciò che sento e vedo".
Già, dopo il ko di Verona serve una svolta con la Lazio e il mister tedesco lo ribadisce: "Con la Lazio, gruppo valido, sarà dura perché loro hanno pressioni per qualificarsi per le coppe europee, noi però abbiamo le nostre motivazioni perché vogliamo rimanere in serie A. Dobbiamo avere l'atteggiamento giusto, non quello del primo tempo col Verona o come a Venezia. Ci serve lo spirito che abbiamo mostrato in altre gare".
Blessin non è preoccupato per la difficoltà a fare gol: "Credo nel valore dei nostri attaccanti. Ekuban e Piccoli per esempio hanno avuto degli infortuni i nel momento decisivo, ma in queste ultime sette partite dimostreranno il loro valore con gli altri". Bkessin non cambierà dall'inizio il suo credo tattico, ma annuncia che è pronto a modificare in corso d'opera: "Abbiamo molte alternative e come a Verona siamo passati al 4-3-3 facendo bene. Il match è lungo". I tifosi credono nella salvezza e Blessin pure. L'allenatore spiega il perché e' positivo: "Vedo questo entusiasmo che ci circonda, vedo i ragazzi che sono convinti in ciò che facciamo, abbiamo dei valori tecnici. Ecco perché sono veramente deciso a puntare sulla salvezza. L'importante è che la squadra dia sempre il 100 per cento in questo finale che sappiamo essere difficile. Se sarà così potremo toglierci delle soddisfazioni".