Cronaca

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La richiesta per convocare una seduta urgente del consiglio comunale è stata depositata. Dodici firme di altrettanti consiglieri pronti a sfiduciare l'attuale sindaco Armando Ezio Capurro. Ci vorrà una quindicina di giorni prima che l'assemblea cittadina venga riunita. Nel frattempo lui, il primo cittadino in bilico non si dà per vinto. Tutt'altro: Continuerò a fare il sindaco - dice - per mandarmi a casa devono far mancare la maggioranza. Quindi? Semplice - spiega Capurro a Primocanale - Avrò una nuova maggioranza. E lascia intedere che sta lavorando a riconquistare vecchi rapporti deteriorati con alcune forze politiche, o forse a crearne nuovi. Non è possibile - dichiara invece Aldo Piccardo, esponente della minoranza di centrodestra - I numeri sono contro di lui. Abbiamo dodici firme per sfiduciarlo. Lui oggi puo' contare su nove consiglieri. E allora, cosa può' succedere? Gli scenari sono molteplici: in queste ore si parla di un possibile accordo con la sinistra, ma ogni trattativa viene regolarmente smentita. Però Capurro si dice convinto che non andrà a casa. E non ha intenzione di preparare le valigie. Non rimane che aspettare la convocazione del consiglio comunale (probabilmente tra una ventina di giorni) e contare chi si schiererà contro di lui. (Davide Lentini)