Cronaca

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Due matrici diverse per le tre lettere con proiettili trovate dalla polizia, ieri pomeriggio, all'interno dell'ufficio smistamento delle poste di Genova Aeroporto. Quella indirizzata al presidente della Regione Liguria, Claudio Burlando, e all'assessore alla Sanità, Claudio Montaldo, sarebbe partita da Genova e conterrebbe una frase di minaccia con all'interno un proiettile calibro 32. Alla fine della missiva, scritta a mano, è stata evidenziata una sigla eversiva, MAP. Gli investigatori non escludono tuttavia possa trattarsi di un'emulazione. La stessa sigla era stata rinvenuta in un episodio analogo avvenuto nei mesi scorsi a Lamezia Terme. Le altre due buste, indirizzate una a Equitalia e l'altra all'istituto di vendite giudiziarie di Alessandria, sarebbero partite da una cittadina del Basso Piemonte e finite a Genova come transito della corrispondenza. Il fatto che si trovassero insieme a quella indirizzata a Burlando può essere una semplice coincidenza.