Cronaca

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Un agente della polizia municipale di Genova ha ucciso con un colpo di pistola un cane di razza Pitbull che lo ha aggredito, ha spiegato alla polizia, mentre cercava di consegnare una notifica alla proprietaria. L'agente ha anche spiegato di avere spruzzato spray urticante contro la donna che lo ha aggredito. E' accaduto ieri sera intorno alle 22.30 nel quartiere di Rivarolo, sulle alture della città. Il vigile urbano era insieme a due colleghi e i tre hanno chiesto l'aiuto della polizia di Stato perché, hanno denunciato, dopo la morte del cane la proprietaria dell'animale, già nota alle forze dell'ordine, i suoi parenti e alcuni amici con i quali cenava, li hanno aggrediti con calci e pugni danneggiando anche l'auto di servizio. Secondo la ricostruzione fatta dagli agenti di due volanti della polizia di Stato, il vigile urbano ha suonato all' appartamento della donna in via Cechov per consegnare una notifica e pochi istanti dopo si è trovato davanti il cane che gli andava incontro ringhiando. L'agente ha sparato almeno due colpi, secondo la sua versione per intimorire l'animale, e lo ha ucciso. La donna ha affermato che il Pitbull le è sfuggito e si è allontanato quando lei ha cercato di trattenere un secondo cane più piccolo, di razza meticcia, e che subito dopo ha udito gli spari. Dopo la colluttazione, i protagonisti si sono fatti curare in diversi ospedali per contusioni guaribili in 3, 5 e 8 giorni. Tra i contusi ci sono due vigili urbani, la proprietaria del Pitbull, il figlio e il marito. (ANSA)