Cronaca

45 secondi di lettura
Un lungo applauso ha accolto il feretro di Franco Scoglio all'arrivo nella chiesa di Santa Maria dell' Assunta per i funerali. Sulla bara, coperta di cuscini di rose rosse, una lunga sciarpa rossoblù. Sul sagrato e nella basilica si sono stretti intorno al professore alcune migliaia di persone, tra cui molti tifosi e amici ed ex giocatori delle squadre che il tecnico aveva allenato. C'erano il Genoa al completo e i giocatori della Lucchese seduti a fianco della bara. In prima fila vicino al feretro l' ex moglie Brigitte e i figli Brigitte jr. e Tobias. Nella sua omelia padre Mauro, genoano e amico di Scoglio lo ha ricordato così: Caro Franco, tu sei un profeta. Mi dicevi sempre: 'Morirò a Genova, parlando di Genova'. E così è stato. Ma tu non te ne sei andato per sempre, sei solo nella stanza accanto, insieme al tuo capitano Gianluca e a Fabrizio.