Una periferia, quella di Sampierdarena, che sente e soffre sempre più il disagio sociale che, in questo periodo, affligge le fasce più deboli della nostra società. Una situazione che vede continue violenze urbane e interventi delle forze dell'ordine in situazioni di tensioni e confronti tra "gang" con inseguimenti e rapine, come quella avvenuta all'uscita da una discoteca la sera del 31 dicembre, dove due fratelli, di origine ecuadoriana, sono stati pedinati e aggrediti da due ladri, poi fermati da una volante, oppure accoltellamenti e ferimenti, spesso per questioni futili o passionali, come l'aggressione, avvenuta ieri, da parte di un uomo di 40 anni, di origini ecuadoriane, che ha assalito e sfregiato al volto la ex convivente per gelosia e rabbia. Ma anche razzismo e bullismo mischiati insieme per un ragazzino colombiano costretto, da un gruppo di coetanei ecuadoriani, a scendere dall'autobus per poi essere picchiato con calci e pugni tutto per avere un cellulare. Una situazione che si aggrava sempre di più creando continue tensioni sociali che portano a paura e pregiudizio, in una convivenza cittadina che diventa sempre più stretta e giunge persino a far parlare, da parte degli abitanti della zona, di "coprifuoco".
Cronaca
Violenza urbana: sempre piu' interventi per le forze dell'ordine
1 minuto e 0 secondi di lettura
Ultime notizie
- Genoa, Vieira dopo il pari di Verona: "Giocato con poca intensità"
- Sampdoria, Borini in campo con la Primavera. E Tutino scalpita
- Silvia Salis alla Corri Genova: "Lo sport non deve essere un lusso ma un diritto"
- Mezza maratona di Genova, Piciocchi: "un grande successo che conferma l’importanza dello sport nella nostra città"
- Il Mantova acciuffa lo Spezia in extremis: finisce 2-2 al "Martelli"
- Leali paratutto, il Genoa soffre ma si prende un punto: a Verona finisce 0-0
IL COMMENTO
Leonardo, Fincantieri e la guerra: l'etica non può essere solo italiana
“Ti ricordi Bilancia?”. Il killer incastrato con una tazzina di caffè e una sigaretta