Comincia male l'avventura europea dell'Italia. L'Ungheria batte i Campioni del Mondo ad Eindhoven per 12-8.Un risultato che ipoteca il primo posto del girone A e lancia i magiari verso la semifinale diretta, a meno di clamorose ma non impossibili sorprese, contro le meno titolate Grecia, Turchia, Macedonia e Olanda. L'Italia - che rispetto ai Mondiali di Shanghai schiera l'inedito Lapenna rasato per il centroboa Deserti e Pastorino per l'indisponibile portiere e capitano Tempesti, con Volarevic "secondo" - parte alla grande contro i maestri magiari con in vasca il capitano Biros, il portiere Szecsi, il geniale regista Kasas e il mancino Kiss, tre volte olimpionici consecutivamente; ma poi perde lucidità, concentrazione e cinismo, subendo un break di 5-0 che determina la sconfitta. "Siamo partiti fin troppo bene-commenta il Ct Campagna- Attaccavamo facilmente e ad ogni azione potevamo segnare. Abbiamo fallito le superiorità numeriche del 4-2 e poi è accaduto quello che non deve accadere mai. La squadra si è stretta in attacco, ha cercato troppo il centroboa e si è disunita in difesa mentre subiva i colpi dell'Ungheria, lasciata troppo libera di gestire il pallone senza pressing. A un certo punto temevo l'imbarcata: contro i tre volte campioni olimpici può succedere. Invece abbiamo reagito, come dimostrano i parziali del terzo e quarto tempo. Conosco i ragazzi. Confido nelle loro qualità e in ciò che abbiamo preparato".
Sport
L'Ungheria batte l'Italia; Campagna: "Troppi errori"
1 minuto e 10 secondi di lettura
Ultime notizie
-
Il medico risponde - Tumore alla prostata, a cosa serve la prostate unit?
-
Finestra sul mondo - Il genovese a Mauritius: "Ho fatto scoprire qui la pizza e ora la focaccia"
- Dall'autovelox sull'Aurelia Bis a Sanremo 10 mln di euro in meno di tre anni
- Roberto Mancini torna a Bogliasco: pranzo con la Sampdoria
-
La proposta di Rossi sul caos autostrade, il sindaco di Rapallo: “La condivido”
- Piccolo commercio a Genova: la tripla visione di Crucioli, Piciocchi e Salis
IL COMMENTO
Leonardo, Fincantieri e la guerra: l'etica non può essere solo italiana
“Ti ricordi Bilancia?”. Il killer incastrato con una tazzina di caffè e una sigaretta