Cronaca

39 secondi di lettura

Sono stati identificati i corpi di tre dei sei cadaveri che erano ancora senza nome dopo essere stati recuperati dalla Costa Concordia. Si tratta, secondo quanto comunica la prefettura, di Egon Hoer, Josef Werp e Horst Galle. I nomi erano nella lista dei dispersi pubblicata dalla stessa prefettura di Grosseto. Il Capo della Protezione civile Franco Gabrielli ha confidato che "per il tempo trascorso e per le condizioni date pensare di trovare ancora qualcuno in vita oggi sarebbe un miracolo". Però nessuno vuole rinunciare a pensare "che questo sia possibile" e i soccorsi continueranno. Almeno fino a quando la nave non sarà stata tutta ispezionata, o meglio "non lo saranno tutte le parti che sarà possibile ispezionare" conclude Gabrielli.