La Liguria tradita dei paracadutati Pd. Chi ha visto la Melandri e soci?

Lo scandalo che sta travolgendo un partito che non c’è più (la Margherita) ma i soldi invece ci sono eccome, ha questo emblematico risvolto ligure che Primocanale ha raccontato già durante la puntata di Shanghai e ora con una lunga intervista di Nur El Gawohary all’ex senatore del Pci e del Pd Graziano Mazzarello. E’ la lapalissiana dimostrazione che questo Porcellum è devastante, che ha cancellato il diritto di scegliere dei cittadini elettori dando alle arroganti segreterie dei partiti il potere assoluto di stabilire chi doveva e deve essere eletto. Il risultato è che, se da un  lato Berlusconi ha portato ai vertici dell’amministrazione e della politica igieniste dentali e penalisti di famiglia, dall’altro il centro sinistra e nel caso specifico l’ex Margherita di Rutelli e soci, portarono con l’assenso del novello Partito democratico nazionale (Veltroni) e regionale (Tullo) notabili romani in periferia senza che questi signori avessero almeno l’umiltà di capire dove erano stati paracadutati. Forse vennero una volta, poi, eletti dentro la cassaforte, sparirono. Per loro la Liguria restò la terra violata per fare carriera. Un esempio. C’è stata un’alluvione tragica, finita sulle prime pagine dei giornali di tutto il mondo. Bene. Avete visto per caso, tra Sarzana e Ventimiglia la signora Melandri, parlamentare ligure a informarsi su come avrebbe potuto aiutare le popolazioni colpite. E Garofani? E questo senatore Lusi, petalo risorgente del fiore rutelliano? Caro onorevole Tullo, lei che se li è presi nella sua terra, li ha avvertiti di che cosa era successo? Ha spiegato ai suoi colleghi che erano stati eletti da noi, in casa nostra, fregando un senatore che sul territorio ci viveva da cinquant’anni, che conosceva le cose del porto avendo fatto il portuale (immagino l’orrore dei tre paracadutisti abituati ai salotti della capitale e non avvezzi a frequentare moli e calate se non per salire sugli yacht degli amici al suono di questa parola!). Come potete pensare che gli italiani tornino a sopportare la politica e i politici quando si svelano queste miserie. C’è un grande lavoro da fare. Il periodo Monti dovrebbe servire a cambiare molto nei partiti, soprattutto le regole di selezione del personale politico e anche a togliere di mezzo senza possibilità di recupero, chi la politica la fa solo per il personale tornaconto. E non lamentatevi se Renzi vuole rottamare. Sarà anche un pierino, ma qualche ragione ce l’ha.

Mario Paternostro (@Pater1947)