Sport

38 secondi di lettura

Continua il bel momento di Emanuele Abate. L'atleta delle Fiamme Oro ieri a Karlsruhe (Germania) è stato di nuovo protagonista di un'ottima prestazione sui 60hs. Reattivo allo sparo (0.127), in finale fila via sulle barriere per un terzo posto in 7.59 alle spalle dello statunitense Jeff Porter (7.54 e primato personale) e del russo Kostantin Shabanov (7.56). L'ostacolista ligure aveva in precedenza vinto la sua batteria in 7.63. Per lui si tratta del secondo miglior crono di sempre in carriera a soli 2 centesimi dal 7.57 con cui, lo scorso 4 febbraio a Maggligen (Svizzera), aveva tolto, dopo 14 anni, il record italiano della specialità (7.60) ad Emiliano Pizzoli. Con questi risultati, il 26enne di Alassio , nel giro di 7 giorni, è sceso quattro volte (7.66, 7.57, 7.63, 7.59) sotto il 7.74 del minimo di partecipazione per i prossimi Mondiali Indoor di Istanbul.