Cronaca

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E’ mancato ieri, intorno alle 21, Giovanni Ligato, l’uomo più longevo d’Italia con i suoi 111 anni, compiuti il 18 febbraio scorso. Come ogni sera, alle 19, i suoi familiari, dopo cena, gli hanno dato un biscotto e il bicchierino di grappa. Lui si è sdraiato sulla poltrona, si è addormentato, come al suo solito, ma senza più risvegliarsi.

Nato il 18 febbraio del 1901, a Palizzi, un piccolo centro poco distante da Reggio Calabria, Giovanni viveva ormai dal 1957 nella città di Ventimiglia, dove svolgeva la sua professione di innestatore di piante.
 

Il 19 febbraio scorso, ha festeggiato, con un giorno di ritardo, la sua ultima festa di compleanno. Proveniente da una famiglia numerosa, formata da tredici figli, Giovanni ribadiva sempre di non aver mai fumato e di aver condotto una vita basata sul lavoro e sugli affetti. La sua ricetta di lunga vita: 'Un bicchiere di vino a pasto e a cena non è mai mancato sulla tavola'.