Economia

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Anno difficile per le mimose. Il gelo di febbraio ha stroncato oltre un terzo della produzione, secondo la Cia, Confederazione italiana agricoltori, e le quotazioni sono in rialzo a 7-8 euro al chilo. Eppure, con la festa delle donne in arrivo, la domanda resta alta e le previsioni parlano di 15-18 milioni di mazzetti gialli che saranno distribuiti l'otto marzo.

I danni del maltempo sono stati particolarmente forti sulla Riviera dei Fiori, in particolare nell'entroterra della provincia di Imperia, dove si concentra quasi il 95% della produzione nazionale di mimose con 1600 aziende e 350 ettari coltivati. "Le quotazioni hanno risentito del crollo produttivo e i prezzi pagati agli agricoltori, proprio a causa dei danni subiti, sono saliti lievemente rispetto all'anno scorso, passando da poco più di 5 euro al chilo (0,25 a stelo) del 2011 agli attuali 7-8 euro al chilo (0,40 a stelo)", spiega la Cia.

L'associazione agricola ritiene che questi rincari, "una boccata d'ossigeno" per i produttori, non si rifletteranno sul prezzo al dettaglio, stabile tra i 5 e i 10 euro al mazzetto.