Cronaca

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Il 13 luglio dell'anno scorso, insieme ad un secondo bandito e a un complice che faceva da palo, rapinò il supermercato Lidl in prossimità dell'Aurelia a Ceriale (Savona).

Otto mesi dopo i carabinieri, insieme ai colleghi del Ris di Parma, sono riusciti a individuare uno dei tre autori del colpo: si tratta di un 43enne di Truccazzano, paese dell'hinterland milanese.

Risalire a lui non è stato difficile: prima di rapinare le casse del supermercato si era infatti finto cliente e aveva lasciato le impronte digitali su una lattina di birra che aveva prelevato da uno scaffale. Proprio quelle impronte, analizzate dagli specialisti del Ris, lo hanno incastrato.

L'uomo, colpito da un'ordinanza di custodia cautelare, nel frattempo era finito in carcere ad agosto per altre cinque rapine compiute ai danni di altrettante farmacie della zona di Milano. E' accusato di rapina a mano armata, ma anche di sequestro di persona. Durante la rapina, che aveva fruttato un bottino di 6 mila euro, i banditi avevano rinchiuso i quattro dipendenti in un locale.