
Lo racconta a Primocanale Giulio Schenone, di Federagenti, che parla di un intervento da far venire i brividi, di fronte ai prinicipali armatori del mondo. "Per sfatare le voci di chi parla di una chiusura del marchio Costa o di uno smarcamento di Carnival dalla compagnia genovese" dice Schenone.
"Si è presentato con una spilla di Costa, ribadendo la fiducia e la stima nei confronti del marchio, nonostante quello che è successo alla Concordia".
L'intervento di Luigi Merlo da Miami
“Con i progetti in corso, gli investimenti dei porti e le integrazioni di sistema, la Liguria può aspirare a diventare in pochi anni il primo sistema crocieristico italiano. Guardiamo con serenità al futuro." Lo ha detto il presidente di Ligurian Ports Luigi Merlo commentando la presenza di Ligurian Ports al Seatrade di Miami. “Per quel che riguarda Genova – ha proseguito Merlo – siamo orgogliosi che la nostra città divenga sempre più non solo hub portuale ma anche una delle capitali direzionali e dei servizi del settore crocieristico. La nuova sede di MSC Crociere che sta avanzando speditamente, l’arrivo di altre due navi sono la testimonianza di una scommessa vinta nel rapporto con questa importantissima compagnia armatoriale con cui c’é grande comunità di intenti che intendiamo ulteriormente rafforzare. Fondamentali da questo punto di vista gli investimenti fatti da Autorità Portuale e quelli in corso a Ponte dei Mille e a Ponte Doria che fanno della Stazione Marittima genovese una delle più belle e competitive stazioni marittime al mondo. Positiva inoltre la crescente presenza di Royal Caribbean nel nostro scalo, in attesa di poter rafforzare ulteriormente l’offerta con il progetto di Ponte Parodi che è in corso di realizzazione, l' imminente bando per il recupero dell’edificio Hennebique. Da questo punto di vista l’azione di forte rilancio dell’aeroporto con l’incremento delle rotte e il percorso di cessione delle quote può rappresentare per il settore crocieristico un importante valore aggiunto.
IL COMMENTO
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