Sport

1 minuto e 2 secondi di lettura
"Con l'Ascoli sarà dura, verranno a Marassi coperti e pronti a ripartire ma noi dovremo imporre il nostro gioco e continuare sulla scia dell'ultimo mese. La Samp sta dimostrando di essere sempre di più squadra e sa cosa deve fare, anche se io non sarò in panchina". Lo ha detto il tecnico blucerchiato Beppe Iachini alla vigilia del match con l'Ascoli, ricordando i due tifosi scomparsi sabato scorso in un incidente stradale di ritorno dalla trasferta di Modena.

Iachini poi prosegue: "I tre punti tolti al Padova? Vedremo cosa accadrà, comunque sono questioni che riguardano gli altri e noi dobbiamo solo pensare a noi stessi. La lotta play off è aperta e vede molte squadre coinvolte, la Samp è padrona del suo destino e se continuerà così potrà farcela".

Il tecnico blucerchiato insiste sull'importanza del gruppo: "Le assenze di Gastaldello e Juan Antonio sono importanti, ma qui tutti hanno un valore. Obiang e Kristicic stanno meglio. La mia espulsione? Mi spiace, anche perché il rigore avrebbe cambiato molte cose. Ciampi è stato fermato per una gara dopo quella decisione, non aggiungo altro. Eder e Pozzi? Sono importanti al pari di Pellè e Bertani".