
Per le 25 famiglie povere di sette città (Roma, Napoli, Bari, Cagliari, Milano, Verona e Firenze) che dovranno dividersi gli altri 500 mila euro (20 mila ciascuna) saranno i rispettivi sindaci a disporre delle somme.
A riaprire il caso, dopo le polemiche legate alle esternazioni di Celentano all'Ariston, era stata la lettera di sollecito del Comune di Roma al Molleggiato: i soldi promessi alle due famiglie romane non sono ancora arrivati, lamentava il Campidoglio, chiedendo chiarimenti "con cortese urgenza" per riferirli alle persone interessate, "soggetti che versano in gravissime condizioni di indigenza" e che sono stati "già informati del gesto di grande solidarietà" promesso dall'artista.
E' la Rai che non ha ancora pagato, aveva fatto sapere il Clan Celentano, parlando comunque di "tempistica normale" per la tv pubblica. Ma oggi Viale Mazzini precisa di aver "provveduto al pagamento delle fatture nel pieno rispetto dei tempi stabiliti, in data 27 e 30 marzo 2012".
IL COMMENTO
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