Politica

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Il quadro delle proiezioni a metà pomeriggio decreta l'avanzata dei candidati di centrosinistra a Genova e Parma e un risultato senza precedenti per il Movimento 5 Stelle.

Giochi fatti a Verona, dove il sindaco uscente della Lega Nord, Flavio Tosi, avrebbe sfiorato quota 60%. Più che bene anche il candidato Idv a Palermo, Leoluca Orlando, che si sarebbe attestato tra il 46 3 il 47,3%, sopravanzando il candidato del centrosinistra Fabrizio Ferrandelli.

A Genova Marco Doria veleggia secondo le proiezioni intorno al 46%, mentre a Parma Vincenzo Bernazzoli è fotografato al 37,6%. La città emiliana è tra i numerosi municipi che sembra premiare il Movimento 5 Stelle, con l'informatico Federico Pizzarotti che si attesterebbe intorno al 20%, mettendosi in pole position per il ballottaggio; allo stesso modo di Paolo Putti, che a Genova avrebbe superato il 13%, e di Gianni Benciolini, accreditato a Verona dell'11,2%.

Putti è diventato la star della sala stampa allestita a Palazzo Tursi, sede del Comune di Genova. E' stato il più intervistato e fotografato della giornata. "Abituato? No, affatto, non sono abituato a tanta attenzione, sono un semplice cittadino, un educatore sociale, appassionato per hobby di fotografia naturalistica. Sono abituato a fotografare bruchi e farfalle, non a farmi fotografare". "A Genova siamo attorno al 15%, significa che c'é tanta gente comune che vuole contare in politica, gli elettori hanno dimostrato che c'é voglia di cambiamento".

Il risultato di Palermo, la città più grande in questa tornata amministrativa, fa esultare l'Idv: in molti seggi infatti i primi dati darebbero Leoluca Orlando oltre il 50%. Per il Terzo Polo, infine, un risultato di tutto rispetto sembra averlo conseguito Elvio Ubaldi a a Parma (17,6%), che ha senz'altro fatto meglio del suo collega di partito Alessandro Aricò, che a Palermo sarebbe riuscito ad agguantare l'8,4%.