Cronaca

41 secondi di lettura
Aggravante della finalità di terrorismo nelle accuse contro ignoti per la gambizzazione di Roberto Adinolfi, amministratore delegato di Ansaldo Nucleare. E' stato reso noto in procur, riferisce l’Ansa. Fino ad ora il reato contestato era lesioni aggravate per l’uso dell’arma. 

L'aggravante della finalità di terrorismo, ha detto il pm Piacente "é dovuta alla gravità dell'episodio che ha analogie con episodi avvenuti negli anni '70'' e con "attentati riconducibili alle brigate rosse nei confronti dei dirigenti Ansaldo".

Ma - in attesa di una rivendicazione - le ipotesi sono le più varie: "dal terrorismo alla criminalità organizzata fino al movimento anarchico, che é molto attivo in questo periodo" ha detto il pm. Le indagini riguardano "un ampio ventaglio di ipotesi".