
E' contenta Elisabetta, ristoratrice di Noli, ma anche demoralizzata perché da novembre a oggi sperava che Regione, Provincia e enti locali potessero occuparsi del caso di Walter, 15 anni, che frequenta l'alberghiero Migliorini a Finale Ligure.
"Fu costretto ad andarsene dalla squadra perché diverso dagli altri - dice la madre -. Gli avevo promesso che avrei bussato alle porte di chi contava, anche dei politici che mi hanno ascoltata ma non hanno concretizzato nulla. E' l'ennesimo caso di discriminazione verso un ragazzo che ha solo voglia di sentirsi come gli altri. Non vuole giocare a livello agonistico, sia chiaro. Si diverte a lanciare una palla in un canestro e a Loano non glielo hanno permesso".
IL COMMENTO
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