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Straordinario risultato per Emanuele Abate.

L'ostacolista ligure ha abbattuto, sulla pista francese di Montgeron, il primato italiano dei 110 ostacoli con il tempo di 13'32", 3 centesimi in meno del primato precedente di Giaconi, che resisteva da 10 anni.

Grande la gioia per Abate, allenato da Pietro Astengo: "“E’ una di quelle cose che avevo sempre sognato. Io oggi qui volevo correre in 13.70, diciamo fare il minimo per gli Europei, magari un decimo meglio…ma evidentemente dallo scorso inverno (quando stabilì il record italiano dei 60hs in 7.57, arrivando poi in finale ai Mondiali di Istanbul, ndr) sono cambiate le cose: avevo visto che nelle prime gare dell’anno molti di quelli che in inverno avevo battuto nei 60hs, o che erano arrivati vicino a me, avevano corso in 13.40, 13.35, quindi credevo di poter arrivare a questi risultati; ma non adesso, non alla prima gara dell’anno. La finale l’ho corsa, ma ero scarico, demotivato, non l’ho capita granché, ho perso di un centesimo, ma in fondo mi sono ripetuto, mi soddisfa anche questo. Cosa vuol dire aver fatto un tempo del genere? Diciamo che adesso punterò a correre i grandi meeting internazionali, non so se riuscirò a fare qualche Diamond League, ma insomma, ci proverò; però non farò tantissime gare, voglio lavorare, crescere, e fare un grande Europeo. Posso puntare alla finale, poi quando sei in una finale, può accadere di tutto. E poi, l’Olimpiade”.