
I due rappresentanti del Governo brasiliano hanno infatti assistito alla sottoscrizione del memorandum d’intesa sul settore della nautica, firmato dal Ministero dello Sviluppo Economico italiano, da Unione Nazionale dei Cantieri e delle Industrie Nautiche e Affini (Ucina), dal Ministero dello Sviluppo, Industria e Commercio Estero della Repubblica Federativa del Brasile e dall’Associazione brasiliana dei Costruttori di Barche e suoi Componenti (Acobar) con l’obiettivo di identificare le possibilità di insediamenti produttivi di origine italiana del settore navale, in particolare nel segmento della nautica, mediante la costituzione di uno o più Poli della Nautica da Diporto e Commerciale in Brasile. Si tratta del primo risultato tangibile di questa imponente missione.
Con la nuova impostazione data alla Missione si è inteso superare i confini delle soggettività regionali, affidando a ciascuna delle Regioni partecipanti un ruolo di coordinamento dei singoli settori trasversalmente alle appartenenze territoriali. La rappresentanza ligure è guidata da Liguria Interantional e dal suo presidente Franco Aprile. Un approccio condiviso e apprezzato dal sistema delle regioni, che ha scelto di presidiare queste tappe privilegiando i settori di punta in termini di opportunità.
Dopo la sessione plenaria di San Paolo, la missione prosegue nelle quattro diverse tappe di Belo Horizonte, Curitiba, Santos e San Josè dos Campos, sedi di incontri istituzionali e di business a carattere settoriale.
IL COMMENTO
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