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Tibor Benedek , il mancino della  Ferla Pro Recco, fresco vincitore del 26 °successo della società ligure, appende la calottina al chiodo ,dando l’addio alla pallanuoto giocata .
 
Benedek ,nato a Budapest il 12 luglio 1972, ha vinto 3 Olimpiadi consecutive (Sidney , Atene, Pechino) un oro ai Mondiali di Barcellona 2003, un oro alla Coppa del Mondo di Atlanta  1995, un oro ai Campionati Europei di Siviglia 1997, 12 titoli nazionali .
 

L’atleta motiva la sua decisione con raggiunti limiti di età.

“ E’ una decisione che prima o dopo andava assunta. Questi 8 anni di carriera in Pro Recco rappresentano il momento migliore della mia vita professionale e quelli in cui ho imparato maggiormente. Impossibile ricordare tutto e ringraziare tutti. Mi limito  rammentare la prima Coppa dei Campioni con questa squadra nel 2003 alla ‘Sciorba’ contro quell’Honved, in cui poi avrei giocato; allenatori come Baldineti, D’Angelo, tutte persone da cui ho imparato qualcosa; desidero ringraziare di cuore Eraldo Pizzo, Pino Porzio, le persone che mi sono sempre state più vicine; devo riconoscenza infinita  al presidente onorario, Gabriele Volpi , che ebbe il coraggio di farmi ritornare a Recco quando avevo 35 anni, una scommessa. Voglio abbracciare tutti i nostri tifosi, ineguagliabili. Serberò per sempre il ricordo degli scudetti vinti a Punta S. Anna ,con il loro folkloristico appoggio, e festeggiati insieme, esattamente come è successo domenica scorsa a Brescia. Non dimenticherò mai tutto ciò, come non dimenticherò la focaccia al formaggio che-lo confesso oggi- è il mio vero punto debole.”
 
 


La Pro Recco waterpolo 1913 esprime profonda gratitudine a Tibor Benedek per tutto quanto messo in mostra negli anni di permanenza  in Società ,non solo come atleta inimitabile, quanto come uomo dotato di   valori umani di difficile reperibilità. Un grande abbraccio da tutta la ‘famiglia-Pro Recco.’