La scossa di terremoto delle 9.01 registrata nella zona di Carpi, nord-est del modenese, di magnitudo 5.8, è stata distintamente avvertita in tutta la provincia della Spezia, in Lunigiana e nelle zone confinati della Toscana.
Molte persone sono uscite spontaneamente in strada dagli uffici, ad esempio all'Oto Melara e nei locali della Call&Call, grosso call center della zona industriale delle Pianazze, così come gli studenti dalle aule scolastiche sono usciti all'esterno.
Almeno una settantina le chiamate ai centralini dei vigili del fuoco, solo alcune delle quali, però, per sollecitare verifiche sulle strutture. Non sono al momento state disposte evacuazioni, se non quelle autonomamente decise da alcuni comuni del territorio, su suggerimento del serbvizio di protezione civile della Provincia, per alcuni edifici scolastici, sui quali verranno effettuati sopralluoghi da parte dei tecnici per verificare eventuali criticità.
Al momento non si registra alcun danno sul territorio provinciale.
Cronaca
Scossa di terremoto, tanta paura e nessun danno nello spezzino
45 secondi di lettura
Ultime notizie
- Val d'Aveto, cadute in serie sulla neve: una donna grave all'ospedale
- Successo per ArteGenova, in tre giorni 25mila visitatori
-
Addio alla grande insegna Banca Carige a De Ferrari: arriva quella di Bper
- Regione Liguria: "Entroterra centrale, in Valle Arroscia 2 milioni di investimenti"
- La Spezia, si rompe tubatura della scuola: cambia l'orario delle lezioni al Cardarelli
-
Da Genova alla finale di "Io Canto", Giorgio Primicerio: "Una grande emozione"
IL COMMENTO
Torna “Ti ricordi?”, quando la memoria racconta la storia recente di Genova
Cassinelli alla Suprema Corte, onore anche per Genova liberale