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La prima tranche del processo sul calcio scommesse, chiusasi con numerose e corpose penalizzazioni per club e tesserati, rischia di far clamore soprattutto per gli effetti che potrebbe avere sulla seconda fase dell'inchiesta, con diversi nomi importanti coinvolti nelle carte degli inquirenti.
 
La linea utilizzata dai giudici nel primo processo su scommessopoli è infatti piuttosto chiara e ritiene credibili i due pentiti Gervasoni e Carobbio. Il tutto ha permesso così a Palazzi di infliggere le numerose penalizzazioni contro le quali sarà possibile presentare appello alla Corte di Giustizia federale fino a venerdì. Da qui il precedente importante che potrebbe far tremare diversi nomi illustri, uno su tutti il tecnico della Juventus Antonio Conte tirato in ballo da Carobbio e pure in modo grave su Novara-Siena: secondo la deposizione del centrocampista, infatti, Conte nei giorni precedenti al match avrebbe detto ai giocatori toscani e allo staff che c'era già un accordo per far terminare la gara in pareggio. Quel Carobbio ritenuto credibile dai giudici per le sue confessioni su diverse partite combinate nella prima tranche del processo sul calcio scommesse.

Un particolare importante in vista del secondo processo che vede coinvolti diversi club e tesserati di serie A, con la Procura Federale che intanto prosegue le audizioni. Gli interrogatori dovrebbero addirittura proseguire fino a metà luglio, mentre le sentenze del secondo processo arriveranno a fine luglio.