
L'Italia di Prandelli si potrebbe paragonare alla giunta comunale genovese, insomma, anche se qualcuno insinua che le tensioni tra la coalizione e Italia dei valori nascano dal fatto che il partito di Di Pietro è rimasto fuori rosa, cioè senza assessorati. "Siamo in panchina, è vero, ma non è detto che il tecnico decida di aggiustare la squadra e di fare entrare qualcuno in campo".
La metafora calcistica finisce qui, ma chissà che l'idea di Cascino non possa rappresentare una via di uscita all'empasse del voto sul Bilancio. Il centrosinistra potrebbe accogliere alcuni degli emendamenti presentati dai dipietristi, che così salverebbero la faccia, magari con la promessa di un rimpasto di giunta entro fine anno e l'ingresso nell'esecutivo di un esponente Idv. Un'apertura che potrebbe risolvere tanti problemi alla squadra di Marco Doria.
IL COMMENTO
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