
Il Santa Corona invece è attrezzato per ospitare la cardiochirurgia, ha reparti e sale operatorie d’avanguardia, un dipartimento di emergenza di secondo livello, come il San Martino, un centro trasfusionale, oltre a tac e risonanza magnetica”.
L’ospedale di Rapallo, al di là degli aspetti di carenza tecnica, lascerebbero scoperti e abbandonati a sé circa 400 km di Liguria, Ponente compreso, area più popolosa della regione.
Secondo i parametri nazionali, infatti, la Liguria può avere solo due cardiochirurgie, di cui una già esistente al San Martino.
Gasco conclude così: “sarebbe una scelta contraria alle promesse di solo un anno fa di Montaldo e Burlando e di tutto il centro sinistra.
Ricordo benissimo che allora si parlò di un equipe itinerante tra il Santa Corona ed il Sant’Andrea della Spezia”.
IL COMMENTO
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