Cronaca

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E’ giusto che chi può pagare paghi, chi non può pagare sarà seguito dai servizi sociali”: è il messaggio che parte da Paola Dameri, assessore alle Politiche della Casa del Comune di Genova dopo le cifre rivelate da Primocanale relative alla morosità nelle case popolari. Un buco da 10 milioni per il patrimonio regionale di Arte, 3 milioni solo a Genova.

Da un lato c’è chi proprio non può pagare, che pesa per circa i due terzi. Quella cifra dovrebbe essere recuperata grazie a un fondo regionale che dovrebbe garantire quasi 2 milioni. “Verrà recuperata in questo modo, e si troverà anche un modo per aiutare i morosi incolpevoli, mentre continuerà la lotta per recuperare l’altra parte della morosità, quella colpevole, contro la quale abbiamo intensificato i controlli dopo il mio insediamento”, dice Dameri.

Insomma: basta con i furbetti delle case popolari, che pur potendo si rifiutano di pagare affitti compresi tra i 70 e i 200 euro al mese. Palazzo Tursi annuncia una guerra in nome dell’equità, ma anche del recupero di fondi che serviranno a migliorare l’offerta degli alloggi sociali, sempre più in sofferenza. “Ogni euro recuperato sarà investito negli alloggi che oggi non possono essere destinati agli utenti”, spiega Dameri.