Cronaca

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Arrivava in treno dalla Spagna la donna nigeriana di 30 anni che è stata arrestata dalla polizia di frontiera di Ventimiglia. L'accusa: possesso di 563 grammi di cocaina.

Notata alla stazione, alla richiesta dei documenti l'immigrata, residente a Modena, si è innervosita.

Nella sua borsa, le cui dimensioni hanno attirato l'attenzione della polizia perché poco si adattavano alle esigenze di un viaggio così lungo, erano nascosti 31 ovuli contenenti droga; altri 12 ovuli erano stati ingeriti dalla donna.