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La Commissione disciplinare ha emesso i verdetti nell'ambito del processo sul calcio scommesse.

Dieci mesi di squalifica per il tecnico della Juventus Antonio Conte, per cui la Procura federale aveva chiesto un anno e tre mesi. Conte è stato condannato per omessa denuncia relativa alle gare Novara-Siena e Albinoleffe-Siena.

Otto mesi di stop per il vice di Conte, Angelo Alessio (di 15 mesi la richiesta di Palazzi).

Assolti invece i bianconeri Bonucci e Pepe, mentre Lecce e Grosseto vengono retrocesse in Lega Pro.

Scatta anche l'inibizione per 5 anni dell'ex presidente dei pugliesi Andrea Semeraro e del patron dei toscani.

Semplice ammenda di 30 mila euro per il Bologna, assoluzione per Marco Di Vaio e sei mesi di stop per Portanova. Assolta anche l'Udinese, mentre per il Novara due punti di penalizzazione da scontare in serie B, che sommati alla penalizzazione del precedente processo ammontano a -5.

L'ex Samp Guberti è stato squalificato per tre anni.

Bari si conferma la piazza regina del calcioscommesse. Confermati i 4 mesi per il ds Guido Angelozzi, 4 mesi anche all'ex allenatore Bartolo Mutti. Puniti dalla Disciplinare i calciatori degli anni passati finiti nella rete delle inchieste. Antonio Bellavista, ex giocatore biancorosso è stato squalificato per 4 anni; Nicola Belmonte a 7 mesi per i fatti a lui addebitati in relazione alla gara Cesena-Bari.