Sport

1 minuto e 43 secondi di lettura
Soddisfatto per questo avvio sprint della Sampdoria all'inizio della stagione, i complimenti a Ferrara e poi le parole sul possibile ritorno  di Antonio Cassano. Tanti argomenti affrontati dal vice presidente vicario della Samp Edoardo Garrone

"Noi abbiamo anche un passato glorioso - dice Garrone ospite di Radio anch'io lo sport -, molti ragazzi giocano per la prima volta in A, è un grande gruppo, che ha grande voglia di far bene sotto la guida di Ferrara. Ma dobbiamo stare con i piedi per terra e guardarci alle spalle, anche dopo tre vittorie in tre partite".


Su Ferrara: "Sa trattare con i giovani e con tutto il gruppo - dice ancora-. Maxi Lopez (autore di una doppietta con il Pescara ndr) si è ambientato bene, noi cerchiamo di mettere tutti nelle condizioni di lavorare al meglio". La Samp prima di scegliere Ferrara aveva contattato Rafa benitez: "Era un'idea che poteva concretizzarsi - conferma Garrone -, non è andata perché ci aveva chiesto di fare da subito più investimenti di quello che eravamo disposti a fare. Lui ci ha pensato veramente, ma i tempi non erano maturi. Abbiamo Ferrara e siamo soddisfatti del lavoro che sta facendo. Noi abbiamo giocato in B l'anno scorso in una situazione difficile: i tifosi però ci stanno ripagando con quasi ventimila abbonati che è un dato eccezionale. C'è entusiasmo, ma attenti che questo non si trasformi in faciloneria. Prossime tre gare difficili, Torino, Roma poi Napoli in casa, se abbiamo la stessa grinta vista finora sono sicuro che riusciranno a fare bene. Mi piace se la Samp vince ma ancora più contento perchè diverte".

Quanto a un possibile ritorno alla Samp di Antonio Cassano, il presidente frena. "Il suo futuro è tornare a Genova, ma ora sta molto bene dov'è - precisa Garrone -, guadagna bene: la Samp può permettersi uno o due contratti sopra il milione, se tornerà dovrà adeguare il suo contratto a quello che possiamo permetterci noi".