Politica

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Non si nasconde e parla chiaro, Luciano Pasquale. A Genova nelle veste di presidente di Unioncamere, realtà che ingloba le camere di commercio liguri, il numero uno dell’ente savonese parla delle grandi opere in discussione: gronda, terzo valico, ma anche piattaforma contenitori Maersk di Vado Ligure.

“Non c’è più tempo di aspettare, la politica si assuma le proprie responsabilità” afferma Pasquale giudicando in modo negativo ipotesi di referendum o consultazioni popolari.

Poi il tema portuale che riguarda la sua città, Savona, argomento che in estate lo avevo portato allo scontro con il presidente della Regione per decretare la successione del presidente Canavese.

Ora che la frattura sembra ricomposta, Pasquale commenta il nome più forte che emerge dalla terna proposta allo stesso Burlando: "Miazza farà bene, la strada tracciata dall'attuale conduzione è solida ma serve maggiore integrazione con la città".