Cronaca

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Prende il via oggi a Savona il processo ai 31 dipendenti dell'ospedale San Paolo finiti nei guai per l'utilizzo disinvolto del tesserino magnetico con il quale timbravano ingresso e uscita.

Secondo l'accusa devono rispondere del reato di sostituzione di persona.

Inizialmente per i cosiddetti 'furbetti della corsia' la Procura della Repubblica aveva ipotizzaton il reato di truffa poi caduto perché le indagini avevano accertato che i dipendenti non si erano mai assentati dal luogo di lavoro.