Primarie nel pd: scintille tra Berruti e Cofferati a Shanghai

Scintille tra il sindaco di Savona, Federico Berruti e l'europarlamentare Sergio Cofferati entrambi del  Pd, ieri sera durante la puntata di Shanghai in onda su Primocanale.

Il conduttore Mario Paternostro ha chiesto a Cofferatim e Berruti (quest'ultimo leader dei renziani liguri) come intendessero procedere al rinnovamento del partito.

Cofferati ha spioegato che prima di tutto occrre fissare delle regole per le primarie e sapere come sarà la nuova legge elettorale. E ha espresso l'opinione che, se le primarie devono scegliere il canddiato premier di una coalizione, questo dovrebbe avere dietro una forte maggiranza. "Dunque mi pare necessario un secondo turno per scremare le molte candidatura".

Berruti ha definito questa linea distante dai temi degli italiani che non hanno interesse a sentir parlare di regole. "Tu difendi questo metodo" ha affermato Berruti e Cofferati: "IO non difendoi nessuno...". Berruti:" I cittadini sono più poveri, gli ospedali chiudpono, i giovani sono senza lavoro. E' colpa del fallimento della politica e Monti è un commissario!".
Cofferati: "Tu dunque attribuisci le responsabilità del disastro alla classe dirigente del centro sinistra? E' gravissimo!".

Nel dibattito sono interventui Marta Vincenzi, Carlo Rognoni, Victor Rasetto, Pierluigi Vinai, Lilli Lauro e Angelo Vaccarezza, mentre Gilberto Volpaera in collegamento dalla Società operaia cattolica di Pontedecimo dava voce alla gente che manifestava la sua assoluta distanza dalla politica. "A noi interessa che ci dicano che cosa  vogliono fare del nostro ospedale e che ci ridiano la cardiologia".