
"Andiamo a Roma, dobbiamo farci sentire dal Governo", dicono i lavoratori. "Siamo pronti a organizzare i pullman già il 17, mercoledì prossimo - dicono Cisl e Uil - ma dobbiamo sapere chi verrà, che saremo in tanti". "Ci saremo", hanno risposto all'unisono i lavoratori, e qualcuno dice: "Se andiamo non facciamo un corteo di 8 ore, facciamo picchetti finchè non arrivano garanzie sul futuro del nostro lavoro".
Il presidio di fronte alla Prefettrura è andatao avanti fino al primo pomeriggio, con Via Roma e Piazza Corvetto bloccate dopo che in mattinata il corteo aveva attraversato la città e coinvolto anche l'ingresso del Salone Nautico con pesanti disagi al traffico cittadino.
C'era anche il presidente della Regione Liguria Claudio Burlando tra i lavoratori dello stabilimento Ilva di Cornigliano che questa mattina hanno manifestato. Burlando si è unito ai lavoratori quando il corteo ha raggiunto piazza De Ferrari e con loro ha raggiunto la Prefettura.
"E' importante coniugare salute e ambiente", ha detto il governatore, sottolineando come a questo binomio sia necessario aggiungere il lavoro. "Non si può pensare di perdere una filiera che vale almeno 20 mila posti di lavoro".
IL COMMENTO
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