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Lo slogan "Ama la Samp, Odia il razzismo" quest'anno campeggerà per tutta la giornata di sabato 13 ottobre al Centro Sportivo Negrotto di Serra Riccò, dove ben sedici squadre, provenienti anche da fuori Liguria, da Francia e Germania, si sfideranno, a partire dalle ore 11 e ininterrottamente sino al tardo pomeriggio, in partite di calcio a sette all'insegna dell'antirazzismo.

In palio il 6° Trofeo Rude Boys & Girls 1987, organizzato dall'omonimo gruppo del tifo organizzato blucerchiato, che quest'anno festeggia un anniversario davvero speciale, il 25° della fondazione. Non mancherà quindi una dedica speciale, alla memoria di Lorenzo "Lolli" Olianas, storico membro del gruppo recentemente scomparso. Il Torneo, promosso come sempre con il supporto della Lega calcio Uisp di Genova, sarà ancora una volta il "prologo" italiano delle Action Weeks del network europeo FARE (Football Against Racism in Europe): "settimane d'azione" che, dal 16 al 31 ottobre, impegneranno tifosi e club in tutto il continente in uno sforzo comune: eliminare ogni forma di discriminazione e sensibilizzare sempre più l'opinione pubblica, grazie a un'ampia gamma di iniziative e attività, sul problema del razzismo e dell'esclusione.

Scenderanno in campo, contemporaneamente sui due impianti del Negrotto, in partite autoarbitrate come accade da sempre ai Mondiali Antirazzisti usipini, anche tante squadre di tifosi sampdoriani provenienti da fuori Genova: Working Class Savona, Antifa Bergamo, Gate 22 VeneziaMestre, Amici di Matteo Bagnaresi Parma, Gruppo Drinche Montevarchi; per arrivare agli Ultrà 84 del Marsiglia e ai tedeschi del Sankt Pauli di Amburgo.

Ad accompagnare il torneo di calcio a 7, tanta musica, stand gastronomici e desk informativi sulle azioni e sui progetti della rete FARE che anche quest’anno registra la prestigiosa collaborazione dell’UEFA.
Dopo la finale, la festa si trasferirà, come da tradizione, al Centro Sociale Zapata di Genova Sampierdarena per la cena sociale, la premiazione e un grande dj set per festeggiare tutti insieme 25 anni di Rude. Ancora una volta all’insegno dell’antirazzismo.