
Ma i funzionari dell'Agenzia delle Entrate sono riusciti a scoprire e a denunciare un imprenditore genovese, organizzatore di eventi di musica classica.
Secondo quanto ricostruito dagli agenti del fisco, l'uomo aveva creato dal 2010 tre enti no-profit che dichiaravano tutti redditi prossimi ai 250 mila euro, soglia oltre la quale si perdono i benefici fiscali. Ma dalle indagini é emerso che nelle sedi dichiarate non c'era alcuna associazione culturale. Dagli accertamenti è emerso, inoltre, che quando una delle finte associazioni stava per raggiungere il limite di ricavi, ne veniva aperta subito un'altra. In questo modo, l'imprenditore è riuscito ad occultare al fisco più di 800 mila euro, oltre a 150 mila euro di Iva, a cui si aggiungono 300 mila euro di interessi e sanzioni
IL COMMENTO
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