Cronaca

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Non esiste un femminicidio, "perché se uno va a vedere quelli che sono i delitti commessi si vede che, salvo quelli di carattere passionale, il maggior numero di morti sono uomini perché è ovvio che l'esercizio di queste forme di violenza avvenga fra uomini".


Lo sostiene Maurizio Ruggiero, Presidente del Sacrum Imperium, movimento veronese legato alla Chiesa tradizionalista, in relazione alla vicenda che ha visto protagonista il parroco di Lerici.


Per chiarire il concetto Ruggiero cita un esempio: "se c'é una ragazza di 18 anni che alle 2 di notte gira da sola per le strade è evidente che questo favorisce l'opera di malintenzionati".


L'unico errore che il tradizionalisti veronesi attribuiscono al parroco di Lerici è "di aver messo erroneamente insieme due cose: ha dato per scontato che il femminicidio sia vero e lo ha collegato al degrado morale".


Mentre è giusto il richiamo di don Corsi "alla moralità dei costumi e il richiamo al ritorno al ruolo femminile di tipo tradizionale".