Cronaca

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Automobili vendute on line: truffa scoperta dalla Polizia Stradale.

Un genovese di 45 enni, ex commerciante di automobili, ha continuato la sua attività sul web, nonostante diversi anni fa fosse già stato denunciato dalla Stradale di Chiavari e dalla Guardia di Finanza e costretto a chiudere l'attività per irregolarità nei permessi e nella gestione finanziaria del concessionario.

Infatti l'uomo si è reinventato commerciante di automobili on-line creandosi diversi profili sui siti più diffusi.

Proponeva veicoli di bassa gamma a prezzi appetibili e convenienti e richiedeva piccoli anticipi, tra 200 e 1000 Euro, a chi voleva "fermare" una vettura. Questo il trucco utilizzato per truffare. L'uomo è riuscito ad incassare diversi anticipi spesso per la medesima auto, e si rendeva irreperibile non prima di aver richiesto i dati anagrafici della vittima di turno che non gli servivano per il passaggio di proprietà ma li usava per intestarsi una nuova scheda telefonica SIM utile alla truffa successiva.
 
Gli uomini della Polizia Giudiziaria della Stradale hanno fermato il truffatore presso l'Ufficio postale di Moconesi, dove convergevano tutti i pagamenti effettuati dai truffati.

L'uomo pubblicava i suoi annunci spesso identificandosi come rivenditore d'auto usando intestazioni di fantasia in realtà molto simili a quelle di concessionari realmente esistenti a Genova. Sono circa una quarantina le false vendite effettuate soprattutto ai danni di acquirenti del centro e del sud Italia.

La Polizia Stradale ha denunciato l'uomo per truffa continuata, sostituzione di persona e falso ideologico in atto pubblico.