E' terminato alle 7 di questa mattina lo sciopero a oltranza dei lavoratori dello stabilimento Ilva di Taranto indetto due giorni fa dalla Fim Cisl. La decisione è stata assunta alla luce di quanto emerso nel corso del vertice di ieri sera a Palazzo Chigi.
Il premier Monti ha detto che la legge 'salva Ilva', "pur in pendenza del giudizio della Corte Costituzionale, deve essere applicata dalle istituzioni e dall'azienda" che ha confermato il proprio impegno al rispetto delle prescrizioni Aia e alla tutela dell'occupazione, assicurando il regolare pagamento delle retribuzioni a tutti i lavoratori".
La prossima settimana l'azienda ci farà conoscere il piano industriale. E' importantissimo arrivare allo sblocco dei prodotti perché in questo modo l'azienda può garantire il pagamento degli stipendi e ci aspettiamo anche il rientro dei cassintegrati, che erano molto preoccupati per quello che stava accadendo".
L'Ilva - dicono i sindacati - stava perdendo le commesse e la produzione veniva dirottata a Genova"
Cronaca
Ilva Taranto, stop allo sciopero
50 secondi di lettura
Ultime notizie
- Evani nuovo allenatore della Sampdoria, la regia è di Roberto Mancini
- Rogo dietro il Biscione di Quezzi: a bruciare una baracca
- Terrazza Incontra Silvia Salis domani alle 13.45 in streaming e alle 21 su Primocanale
- Incendio nel bosco a Mele, fiamme spente dai pompieri e volontari
- Municipi, i candidati presidenti al fianco di Salis: "Questo il vero progressismo"
- Incidente sul lavoro a Casarza Ligure, gravissimo operaio
IL COMMENTO
Dai dazi di Trump al voto per Genova, quando il mondo va alla rovescia
"Ti ricordi Bilancia?" 17 vittime scelte per odio e per caso