Quasi 17 milioni di euro il piano triennale delle opere pubbliche che la giunta comunale di Savona ha approvato oggi. Prevede la manutenzione del Palazzo di Giustizia, i lavori per i giardini del Prolungamento a mare, la diminuzione dei rischi per il rio Molinero, la prosecuzione dei lavori per il palazzetto del pattinaggio di via Trincee, i lavori sulla fortezza del Priamar, gli interventi sulle reti fognarie periferiche, le manutenzioni cimiteriali.
Nel piano sono inseriti anche lavori in vari plessi scolastici, alcuni interventi sui rivi comunali, il completamento dei lavori per le Officine Solimano, nuovo centro culturale e di aggregazione sociale della città.
Sono in fase di avvio anche gli interventi di sistemazione dell'Ostello del Priamar, delle facciate del Civico Mercato di corso Mazzini, la parziale ristrutturazione della centralissima piazza del Popolo, l'approntamento di 4 piccoli alloggi per gli assistiti dai Servizi Sociali nella villa accanto alla ex centrale Enel di Lavagnola, la pista ciclabile che partirà da piazza del Popolo.
Cronaca
Opere pubbliche, varato piano triennale da 17 milioni di euro
48 secondi di lettura
TOP VIDEO
Venerdì 22 Novembre 2024
Con 'Breathe' alle 21 Primocanale rivive la tragedia del Covid
Giovedì 21 Novembre 2024
Processo Morandi, incognita feste sulle udienze. In aula il 2 dicembre
Venerdì 22 Novembre 2024
Cultura, il sogno di Palazzo Ducale: "Biglietti gratis per le scuole"
Giovedì 21 Novembre 2024
Primocanile - Cani e gatti in redazione, gli animali di Primocanale
Ultime notizie
- Sampdoria, a Palermo la maglia contro la violenza sulle donne
- I chiavaresi sulla svolta del cold case di Nada Cella: "Qui tanti hanno taciuto"
- Frode fiscale, processo per 'il re dei surgelati' Vetrano e la sua cerchia
- Vince Liguria risponde a Sanna: "Vittima della sindrome capogruppo Pd"
- Investe 16enne in scooter e scappa, si è costituito
- Vieira: "Al Genoa ho detto subito sì, non vedo l'ora che sia domenica"
IL COMMENTO
Blazquez, basta mezze parole: è il momento di dire tutta la verità
Ddl vittime incuria, speriamo la norma non venga usata mai più