Politica

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Continua a tenere banco la polemica sulle spese pazze in Regione.

Ieri le parole del presidente del consiglio regionale, Rosario Monteleone, a Primocanale: "La Commissione si riunisce tutti i giorni e andremo avanti fino al 20 febbraio".

Eppure, scontrini e fatture rimangono in cassaforte e non per decisione della Procura.

A Palazzo di Giustizia, infatti, è stato spiegato che i consiglieri possono, se vogliono, rendere pubblici i dati. "Nessun documento è stato secretato", hanno aggiunto in Procura.

Sempre ieri, la strigliata del sindaco di Genova, Marco Doria, riguardo gli scandali in politica: "In Comune queste cose non accadono - ha detto secco lui - ci sono norme rigorose che evitano le spese pazze".

E tra silenzi e tirate d'orecchie, tra chi parla di mutandine, soggiorni alle terme e libri pagati con soldi pubblici, oggi a dire la sua sarà l'ex vicepresidente della giunta regionale, ex Idv, oggi Diritti e libertà, Marylin Fusco.


"Vi farò vedere i miei acquisti relativi al 2012", anticipa lei che oggi sarà a disposizione della stampa, in Regione, alle 14.45.