Da Genova alla Nuova Caledonia per trovare un lavoro

“Mi ha appena chiamato Tomas: dopo appena tre giorni ha già trovato il lavoro che cercava e per cui ha studiato”: Maurizio è un telespettatore di Primocanale, e ha voluto raccontare la storia di suo figlio. Giovane, un diploma di perito agrario in tasca, per anni ha dovuto accontentarsi di lavoretti precari e mal pagati. “Dicono che i giovani non si accontentano, ma mio figlio ha fatto di tutto, finchè non ha capito che per fare quello che gli piaceva doveva andare via, perché la crisi che c’è in Italia non c’è altrove”.

Papà genovese e mamma francese, Tomas ha deciso di partire all’estero. Nuova Caledonia, per la precisione, territorio francese d’oltremare, dove ci sono la zia e due cugini. “Tempo tre giorni e ha trovato lavoro come perito agrario in un parco naturale”, racconta Maurizio, nella cui voce si mischiano felicità e commozione. “Secondo lei come sto? Sono felice, ma mi manca già mio figlio”.

Certo non è propriamente una gita fuori porta. La Caledonia Francese è praticamente agli antipodi: circa 18mila chilometri da Genova, a est dell’Australia. Per arrivarci servono almeno due scali e quasi 30 ore di volo. Maurizio però ci sta già pensando: “Penso che andrò a raggiungere mio figlio Tomas”.