Assoporti chiede al nuovo Parlamento e al nuovo Governo un cambiamento di rotta per quanto riguarda le politiche adottate finora per il sistema portuale italiano.
Autonomia finanziaria, coordinamento globale di tutte le funzioni in porto, semplificazione burocatica, Autorità di sistema logistico e sistemi multi porto, sono le richieste diffuse oggi tramite una nota dell \'associazione dei porti italiani.
Assoporti chiede perciò al nuovo "l\'immediata attuazione di una serie di provvedimenti di reale emergenza", e "una brusca inversione di rotta rispetto all\'approccio di cronico disinteresse e di colpevole sottovalutazione dell\'importanza del settore, vittima di una carenza di visione strategica, di misure che hanno mortificato il ruolo delle Autorità portuali e di una assenza pressoché totale di programmazione nell\'allocazione delle scarse risorse pubbliche disponibili".
Cronaca
Assoporti: "maggiore autonomia finanziaria e semplificazione"
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