
Il padre Arturo, anch’egli flanker, si guadagnò 4 presenze in Nazionale negli anni settanta, e suo fratello Mirco è anch’egli rugbista e internazionale per l’Italia. Cresciuto nelle giovanili del Petrarca, Mauro esordì in prima squadra nel 1998, a 19 anni. Nel biennio successivo rimase a Padova, poi si trasferì alla Benetton Treviso: due vittorie del campionato nel 2000-01 e nel 2002-03. Dal 2003 milita nella squadra parigina dello Stade Français dove ha giocato il fratello Mirco (dal 2003 all'inizio del 2010), e conquista il successo francese al termine della stagione 2006-07. Il 3 dicembre 2011 ha raggiunto un accordo con la franchise italiana degli Aironi. Allo scioglimento della squadra nel 2012 e con il subentro nella competizione delle Zebre, Bergamasco ha cambiato casacca dalla stagione 2012-13 passando proprio nella franchigia facente capo a Parma . Con la maglia della Nazionale, oltre a realizzare ben quattordici mete, ha disputato quattro edizioni della Coppa del Mondo e tutte le edizioni del Sei Nazioni fino al 2010, a eccezione di quella del 2004. Il ct azzurro Brunel ha convocato la terza linea delle Zebre per il match del Sei Nazioni in programma all'Olimpico di Roma sabato prossimo contro il Galles.
Bergamasco terrà così a battesimo la 14a edizione del popolare referendum sullo sport ligure, abbinata all'ottava edizione dell'Asta Benefica in favore dell'Associazione Gigi Ghirotti onlus, che terminerà l'ultimo week end (24-26) di maggio al Porto Antico con il Galà dello Sport e la Notte Magica inseriti all'interno di Genova in Festa.
IL COMMENTO
Genova e il Turismo, un rapporto complesso con i camerieri
Leonardo, Fincantieri e la guerra: l'etica non può essere solo italiana