Cronaca

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Per difendersi da "una denigratoria campagna di stampa che comporta una lesione dell'immagine, dell'onorabilità e della reputazione", oggi il consiglio di amministrazione di Banca Carige ha acquistato spazi su alcuni giornali per spiegare le sue ragioni. Il riferimento è in particolare agli articoli pubblicati nei giori scorsi sull'inserto economico del Corriere della Sera. "Tali indegni e reiterati attacchi -è scritto nel comunicato a pagamento- anche personali, realizzati con la ricostruzione e l'interpretazione distorta di eventi gestionali delle Società del Gruppo, forniscono una rappresentazione non corrispondente alla realtà e cagionano al Gruppo stesso danni rilevanti". Nel comunicato è stata confermata la presentazione di un esposto alla procura per il pericolo che la campagna di stampa possa incidere in modo anomalo sulla quotazione del titolo con possibile danno per i risparmiatori e per gli azionisti, in cui vengono chiesti accertamenti in ordine alla possibile configurazione di reati. Spesso gli articoli di stampa -secondo il cda- "confondono in maniera non corretta le varie società del Gruppo, usando talvolta in modo improprio il nome Carige per ingenerare confusione e disorientamento nel lettore, in spregio alle più elementari regole di informazione trasparente". Il consiglio di amministrazione si riserva inoltre di valutare con i propri legali le iniziative più incisive da intraprendere in sede civile e in sede penale, a tutela dei diritti e degli interessi del Gruppo e in particolare della Banca. In ordine poi alle ispezioni in corso da parte delle autorità di vigilanza presso la Banca Carige e la Carige Assicurazioni, è stata confermata "la più completa e totale fiducia all' attuale management e la massima solidarietà al presidente, Giovanni Berneschi, e alla direzione generale". "Il Gruppo -viene infine sottolineato- la cui solidità gestionale e patrimoniale è ulteriormente ribadita dal positivo andamento dell' anno in corso, è intenzionato a proseguire nella sua strategia di sviluppo e respinge con forza i tentativi di ostacolare tale percorso di crescita". (Ansa)