Ha espresso oggi l'intenzione di lasciare il proprio incarico pastorale don Andrea Maggi, di 67 anni, il parroco di Castel Vittorio (Imperia) che domenica scorsa, durante l'omelia, ha bruciato la foto di Benedetto XVI, accusandolo di aver abbandonato le sue "pecorelle".
Lo ha comunicato, in una nota, la Diocesi di Ventimiglia e Sanremo, i cui vertici hanno incontrato il parroco per chiarire la vicenda.
"In merito alla dolorosa e sconcertante vicenda di don Andrea Maggi, stamane il sacerdote è stato ascoltato dall'Autorità ecclesiastica - si legge - anche come richiesto dalle norme del Codice di Diritto Canonico. Il colloquio, sereno, è stato dedicato alla verifica dei fatti e si è giunti a concordare il modo di procedere per riparare al turbamento procurato dal gesto sacrilego.
Don Maggi ha manifestato l'intenzione di rinunciare agli incarichi pastorali e sono allo studio le opportune procedure previste. Rimangano aperte la grave offesa alla persona di Benedetto XVI e le ferite prodotte alla Chiesa".
Cronaca
Brucia foto del Papa, don Maggi pronto a lasciate Castel Vittorio
50 secondi di lettura
TOP VIDEO
Mercoledì 13 Novembre 2024
People - Quarant'anni di Gigi Ghirotti al fianco di chi soffre
Mercoledì 13 Novembre 2024
Libri e idee - Una Liguria storica e polisensoriale
Mercoledì 13 Novembre 2024
Continua il freddo in Liguria, le previsioni di 3Bmeteo
Martedì 12 Novembre 2024
Il genovese a Hong Kong: "Mattarella interessato agli incontri e ai rapporti tra i due paesi"
Martedì 12 Novembre 2024
Premio Rapallo Bper 2024 - Lo speciale
Ultime notizie
- Bar di Cornigliano covo di pregiudicati e spacciatori: chiuso per un mese
- I giovani fuggono dalla Liguria, Cisl: "Chiediamo a Bucci collaborazione"
- Il Genoa e Pinamonti: per i rossoblù un 'bomber ritrovato'
- Il programma elettorale di Primocanale, verso le Comunali (puntata di venerdì 15 novembre)
- Porto di Varazze, furgone cade in acqua: illeso il conducente
- Tutte le vostre foto della superluna piena a Genova
IL COMMENTO
La Genova che si spegne e quella che si accende
Come si controllano le acque superficiali in Liguria