Cronaca

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"Paralisi sulle pratiche di soggiorno". E' questo che sostengono i rappresentanti dell'ARCI se entrerà in vigore il decreto governativo che prevede il passaggio delle pratiche di soggiorno dalla questura alle poste. "Non sono in grado di sobbarcarsi un onere di questo tipo": sono infatti 160 mila le domande presentate alle poste e non ancora smaltite e si rischiano ulteriori rallentamenti. Si organizzano già le prime mobilitazioni; giovedì al teatrino di San Siro a Genova e il 16 dicembre a Milano.